Ippodromo di Milano, esulta Italia Nostra: “Impianto salvaguardato grazie al vincolo che avevamo richiesto”
Ippodromo di Milano, il Tar respinge il ricorso della Snai
E’ stata pubblicata ieri la sentenza con la quale il Tar Lombardia ha respinto il ricorso delle società SNAI SpA e SNAITECH SpA, contro i vincoli relativi all’Ippodromo del galoppo ed al Trotter.
Commenta Edoardo Croci, Presidente Italia Nostra – Sezione di Milano: “L’Ippodromo è salvaguardato grazie al vincolo che era stato apposto su richiesta di Italia Nostra. In particolare il Giudice è entrato nel merito dei vincoli apposti e ha respinto le censure di controparte, valorizzando gli elementi tecnici a supporto dei provvedimenti: una pronuncia di merito dettagliata che conferma la centralità dei vincoli apposti”.
Il ricorso delle società SNAI SpA e SNAITECH SpA era stato avviato contro la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Milano, difesa dall’Avvocatura dello Stato, per l’annullamento dei vincoli a tutela dell’Ippodromo di Milano (per i due anelli del Galoppo e del Trotto di San Siro) risalenti al 2004 e al 2017. I vincoli furono apposti su richiesta di Italia Nostra, che quindi si è costituita con l’avvocato Noli a fianco della Soprintendenza. La società proprietaria dell’area riapriva un’istruttoria sui beni vincolati che mirava dopo 14 anni dal provvedimento a chiederne l’annullamento per poter poi edificare l’area.
I provvedimenti di vincolo del 2004 e del 2017, spiega Italia Nostra, hanno il fine di salvare la memoria storica e culturale di un luogo che è una parte rilevantissima della città. Inoltre, non cconfliggono con esigenze della proprietà di procedere ad interventi di valorizzazione concordate con il Comune di Milano per la riqualificazione del Quartiere Ippico di San Siro. Quello che non è consentito, è abbattere un pezzo di memoria storica.
FONTE: Affari Italiani