Ciclo di conferenze
Romani e Persiani: la sfida infinita
Roberta Feri
Esiste un unico immenso macro-continente: l’Eurasia. E’ lungo le sue steppe ed i suoi altipiani che si è incamminata la storia, ma per la cultura occidentale, ad Oriente dell’Egeo il mondo faceva paura. Alle spalle dei Greci c’era l’immenso e misterioso Impero dei Persiani. Anche i Romani consideravano i Regni iranici come loro principali antagonisti: Generali, Imperatori, Regine e Re dei Re si affrontarono per secoli in una serie di guerre senza vincitori né vinti.
I Romani guardano al misterioso Oriente
E’ con i Parti, nuovi regnanti dei territori iranici, che Silla ha il primo contatto diplomatico: i confini di Roma sono giunti all’Eufrate che si conferma la frontiera verso Oriente con lo stato dell’Armeniaa fare da precario cuscinetto tra le due potenze. Lo scontro non si farà attendere ma sarà una sconfitta disastrosa: nel 53 a.C a Carre, Crasso subisce una disfatta pesantissima ed umiliante. Si ritiene che alcuni soldati fossero fatti prigionieri e deportati in Cina per combattere contro gli Unni: è il mistero della legione scomparsa.
Mercoledì 20 marzo 2019
ore 18.00
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Imperatori e Re dei Re, inizia la sfida
L’ambizione e la ricerca ossessiva di prestigio militare, spinsero gli Imperatori ad attaccare ripetutamente il nemico “barbaro” d’Oriente. Augusto ottenne con la diplomazia la restituzione delle insegne perdute da Crasso, ma i suoi successori organizzarono complesse campagne militari che influenzarono spesso anche l’andamento della politica romana. Nerone prese il controllo dell’Armenia, governata da quel momento in poi da dinastie iraniane che faranno da ago della bilancia tra i due Imperi. Traiano, Lucio Vero, Settimio Severo e Caracalla condurranno epiche imprese con un susseguirsi di vittorie e sconfitte dovute anche a terribili armi chimiche.
Mercoledì 27 marzo 2019
ore 18.00
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Valeriano, l’Imperatore scomparso
Nel 224 d.C. sono i Sasanidi i nuovi dominatori dell’Impero iranico. Shapur vuole riprendere il controllo di tutta la regione in parte sottrattagli dai Romani. Sembra inarrestabile; dopo aver sconfitto gli Imperatori Gordiano III e Filippo l’Arabo, si scontra nel 260 ad Edessa con l’Imperatore Valeriano che viene catturato e tenuto prigioniero. Di lui non si saprà più nulla e la sua fine umiliante sarà un colpo durissimo per tutto il mondo romano.
Mercoledì 3 aprile 2019
ore 18.00
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti
Zenobia, l’intrigante Regina di Palmira
Palmira è la città carovaniera più famosa dell’antichità ed intratteneva buone relazioni sia con i Romani, sia con i Persiani. Quando la sua Regina Zenobia, esperta politica ed abile guerriera, si pose apertamente contro Roma, fu combattuta e catturata dall’Imperatore Aureliano che la portò a Roma per esibirla nel Trionfo, ma ne subì inesorabilmente il fascino. I due Imperi continuarono a combattersi, anche dopo la caduta dell’Impero di Occidente, fino al dominio dei Califfi dell’Islam che misero fine alla dinastia Sasanide.
Mercoledì 10 aprile 2019
ore 18.00
ingresso gratuito fino ad esaurimento posti